La Moto Gp diventa cinema grazie al duello tra Lorenzo e il pilota di Tavullia.
Moto Gp. Valentino Rossi e Jorge Lorenzo hanno girato, ieri a Barcellona, un "sequel" del film "Il sorpasso" di Dino Risi. Lo stesso titolo ma con trama diversa. Con un finale che lo segna e rende indimenticabile, una citazione de "La stangata", con Valentino Rossi e Jorge Lorenzo al posto di Paul Newman e Robert Redford. Un finale che sorprende anche se, in fondo, è proprio quello che tutti aspettavano.
Un colpo a sorpresa, nel modo, non certo nella sostanza. Valentino ha vinto anche questa volta, e l'ha fatto nella maniera più spettacolare, con un sorpasso all'ultima curva, quando ormai nessuno se l'aspettava più. Ma sono gli ultimi tre giri ad essere da cineteca.
Rossi passa Lorenzo a tre dalla fine poi prova a staccarlo ma non ci riesce, lo spagnolo prova l'attacco in fondo al rettilineo ma Valentino con una staccata da record resta davanti, (il dettaglio del ginocchio di Rossi che rientra in carena è una perla della cinematografia). Alla fine del penultimo giro, o se preferite, all'inizio dell'ultimo, Lorenzo sfrutta la scia e passa davanti. Rossi ci riprova ma finisce largo e si rimette in coda agli scarichi dello spagnolo. Poi, all'ultima curva, il capolavoro, il campione del mondo di Tavullia passa dove nessuno se l'aspetta e vince il Gp di Barcellona. I comprimari iniziano ad arrivare a quasi nove secondi. Stoner è terzo, Dovizioso quarto. Capirossi quinto.
In testa al mondiale un terzetto, Stoner, Rossi e Lorenzo. Quarto Dovizioso, davanti a Pedrosa.
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