Questo è lo scherzo meglio riuscito che abbia mai visto.
Si tratta di uno scherzo organizzato dalla tifoseria della squadra di football americano dell'Università di Yale, da anni in conflitto con la squadara avversaria dell'Università di Harvard.
Travestendosi da sostenitori dell' altra squadra, hanno distribuito dei cartelloni per comporre una scritta, ma al posto di incitare la propria squadra gli hanno fatto comporre la scritta "we sucks" che tradotto significa "facciamo schifo".
Un ottimo esempio di "affronto" alla tifoseria avversaria senza usare la violenza.
30.1.10
IL MIGLIORE SCHERZO DELLA STORIA
alle
10:46
·
Categoria: scherzi, sport, video divertenti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ILROLLA su FaceBook!!
Blogumulus by Roy Tanck and Amanda Fazani
CATEGORIE
- video divertenti (345)
- sport (173)
- idioti (159)
- animali (155)
- shock (143)
- televisone (130)
- musica (83)
- personaggi (83)
- record (76)
- foto (71)
- scherzi (65)
- mai dire (57)
- incidenti (52)
- stranezze (52)
- scienze e invenzioni (47)
- storie divertenti (47)
- curiosità (46)
- tempo da perdere (43)
- documentari (38)
- ridicoli (37)
- giapponesate (34)
- storie strane (33)
- spot (32)
- parodie (27)
- video vari (27)
- faceplant (26)
- magia (26)
- lo show dei record (24)
- keyword impossibili (20)
- tecnologia (19)
- video musicali (19)
- scherzi a parte (16)
- politica (11)
- fantasmi e apparizioni (10)
- contest (8)
Casino online, l’ascesa del new business
Dagli esclusivi locali della Costa Azzurra alla mecca del gioco d’azzardo, Las Vegas, fino al nuovo millennio, dove è sufficiente un laptop/iphone e una connessione internet per sedersi e giocare online al casinò. Oggi vincere al gioco non è mai stato così facile. Leggi tutto...
Dagli esclusivi locali della Costa Azzurra alla mecca del gioco d’azzardo, Las Vegas, fino al nuovo millennio, dove è sufficiente un laptop/iphone e una connessione internet per sedersi e giocare online al casinò. Oggi vincere al gioco non è mai stato così facile. Leggi tutto...
0 LASCIA IL TUO COMMENTO!:
Posta un commento